Ecco il video della Parte, con gli interventi dei papà separati: Ecco il video…
Regione Lombardia – Interventi di sostegno abitativo per genitori separati o divorziati
Interventi di sostegno abitativo per genitori separati o divorziati
Avviso pubblico per l’implementazione degli interventi di sostegno abitativo a favore dei coniugi separati o divorziati in condizione di disagio economico (art. 5 l.r. 24.06.2014 n. 18)
Regione Lombardia (DGR 2469/2019 e Decreto 3167/2020) implementa gli interventi di sostegno abitativo a favore di coniugi separati o divorziati, in particolare con figli minori di cui alla l.r. 18/2014, attraverso l’erogazione di contributi economici per l’abbattimento del canone annuo di locazione in immobili adibiti a propria abitazione e/o per l’emergenza abitativa (residence, housing o altra tipologia di alloggio).
DESTINATARI
Cittadini residenti in Regione Lombardia che soddisfano i seguenti requisiti:
– sono genitori separati o divorziati nonché genitori che hanno in atto un procedimento di separazione giudiziale in corso di perfezionamento;
– hanno figli nati o adottati nel corso del matrimonio:
· minori o maggiorenni (maggiorenni solo se in carico ai genitori);
· disabili minori o maggiorenni in carico ai genitori
– sono residenti in Lombardia da 5 anni;
– hanno un ISEE in corso di validità inferiore o uguale a € 30.000,00;
– non hanno riportato condanne con sentenze passate in giudicato per reati contro la persona, tra cui gli atti persecutori di cui al decreto – legge 23 febbraio 2009, n. 38, nonché per i delitti di cui agli articoli 570 e 572 del codice penale;
– sono intestatari o co-intestatari con familiari di un contratto di locazione regolarmente registrato (il contratto NON può essere intestato ai nuovi conviventi).→ abbattimento canone di locazione;
oppure
– sono intestatari di un contratto provvisorio per emergenza abitativa (es. residence, housing o altra tipologia di alloggio);
– non risultano essere beneficiari di contributi regionali per il recupero della morosità incolpevole e/o non risultano morosi nei pagamenti dovuti per la locazione
Possono accedere inoltre al contributo i genitori separati o divorziati che si trovano a vivere una condizione di grave marginalità sociale e che risultano ospiti presso strutture di accoglienza o che vivono in condizioni precarie e non dignitose per i quali è possibile prevedere un contributo economico aggiuntivo finalizzato alla realizzazione di un progetto personalizzato di accompagnamento e inclusione sociale.
CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
L’ammontare del contributo è pari al 40% della spesa sostenuta:
· fino ad un massimo di € 2.500,00 nel caso di canone calmierato/concordato
· fino ad un massimo di € 3.500,00 nel caso di canone a prezzo di mercato
· fino ad un massimo di € 3.500,00 per l’emergenza abitativa
Il destinatario della misura può beneficiare di un contributo per la durata di un anno dalla data di approvazione della domanda ad eccezione di coloro che si trovano in condizione di grave marginalità sociale che possono contare su un intervento biennale.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda deve essere presentata dal soggetto richiedente esclusivamente on line sulla piattaforma- Bandi online- all’indirizzo www.bandi.servizirl.it a partire dalle ore 12.00 del 19 marzo 2020 sino al 30 giugno 2021 salvo esaurimento delle risorse.
Informazioni I riferimenti ATS ai quali rivolgersi per informazioni relativamente alla presente misura sono: – casella mail: abitareseparati@ats-milano.it – telefono: 02/85788363
Per l’assistenza tecnica sull’utilizzo della piattaforma -Bandi online Sistema Agevolazioni- contattare:
– casella mail: bandi@regione.lombardia.it
– numero verde 800.131.151 attivo dal lunedì al sabato escluso i festivi dalle ore 10.00 alle ore 20.00
Ulteriori dettagli sulla Misura nel documento allegati che si possono scaricare dalla pagina delle Regione Lombardia di cui sotto: