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SOS separati h24: 335 808 1455 presidente@papaseparatimilano.it

La violenza è anche contro gli uomini. La violenza è anche contro i padri.

Storicamente nessuno si è mai occupato o voluto occupare di quella violenza che viene esercitata dal cosiddetto “sesso debole” nei confronti di quello definito forte.
E’ spesso una violenza sottile, non immediatamente avvertibile come potrebbe essere quella fisica.

I padri separati sono una categoria a forte rischio di subire violenza, soprattutto quella psicologica. Una madre in fase di separazione che comunica al partner che vuole separasi, che la casa rimane a lei e che i figli staranno con lei, come spesso si verifica viste le prassi dei Tribunali, e che può decidere cosa è e sarà e cosa non sarà, con sostanziosi assegni di mantenimento che le permettono, a volte, di poter anche smettere di lavorare, forse sta esercitando violenza. Poco percepita se non ne sei vittima, mal digerita tanto che si potrebbe avere vergogna solo a parlarne. Ma bisogna uscire da questa spirale vittimistica che danneggia innanzitutto se stessi.

Non esistevano sul territorio nazionale Associazioni che si occupassero della violenza verso gli uomini, e in particolari i padri. Oggi alcune realtà sono presenti.

La prima che segnaliamo è l’Associazione Ankyra, attiva da qualche anno, che collabora anche con la nostra Associazione: nella gestione della violenza su vari aspetti, non privilegia quella di genere. La violenza è violenza per tutte le parti che la ricevono.
Offre uno sportello di aiuto e di ascolta. Tutte le informazioni al link di cui sotto.

http://www.ankyra.eu/

La seconda è il nuovo Centro Anti Violenza Maschile Perseo, che ha sposato l’esigenza anche verso gli uomini per dare al mondo maschile un centro di ascolto e supporto sia psicologico che legale, per coloro che vivono situazioni difficili di violenza e maltrattamento.

http://www.associazioneperseo.it

Qui sotto l’intervista alla cofondatrice Fulvia Siano.