La Giornata Internazionale della Donna

Storia

L’ufficializzazione di questa data è del 1977, quando l’ONU richiese di dichiarare un giorno all’anno “Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle Donne e per la pace internazionale”.

Perché

Era dall’inizio del ‘900 che si iniziò a discutere delle discriminazioni basate sul genere: le donne non avevano diritto ad esprimere il proprio parere, le donne non avevano il diritto di lavorare per lo stesso numero di ore di un uomo, le donne non avevano il diritto di essere retribuite proporzionalmente a quanto lavorato.

E adesso?

Per fortuna nel nuovo millennio ci sono stati significativi cambiamenti riguardo alla parità e all’emancipazione femminile; tante donne infatti si sono distinte in tutto il mondo in ambiti che solitamente erano ritenuti prerogative degli uomini, come la scienza e la politica. Ma naturalmente non basta.

Importanza dell’8 marzo

Molti potrebbero pensare che tutte le battaglie siano state vinte, che le discriminazioni non esistano più, che il maschilismo sia ormai evanescente come un vecchio ricordo perché finalmente siamo TUTTI UGUALI… Ci piacerebbe poter dire che è così, ma la nostra associazione sa bene che in verità abbiamo ancora bisogno di questa data, non per fare sentire speciali le donne, non per trattarle per 24 ore con il riguardo che meritano ogni giorno, non per regalare mimose o per guardarle con rispetto. Abbiamo assolutamente bisogno di celebrare questa data per ricordarci che anni di violenze e soprusi non devono ripetersi mai più. Abbiamo bisogno per mettere un punto esclamativo davanti ad ogni conquista umana nell’ambito della parità, e ne abbiamo bisogno perché in nessun caso una donna possa essere considerata inferiore, e nessuno dovrebbe farle anche solo sentire così.

In famiglia

Nelle famiglie è importante che ogni madre possa poter dedicare ai figli lo stesso tempo dei padri. Ogni madre deve poter dedicare alla carriera le stesse energie dei padri. Ogni ragazza dovrebbe crescere in un mondo dove non le viene insegnato fin da piccola che il suo scopo è di sposarsi e fare figli per poi occuparsi della casa e dei bambini, ma dovrebbe crescere con una sua individualità, coltivando le proprie aspirazioni e diventare una persona libera dalle logiche dei ruoli di genere.
La nostra associazione si batte da sempre per il principio della bigenitorialità, principio etico che affonda proprio le sue radici nello speciale significato di questa giornata, alla quale quindi teniamo particolarmente.

Auguri

Quindi buon 8 marzo, buona giornata delle donne,
con l’augurio che anche col nostro contributo possiamo passo dopo passo costruire insieme un mondo in cui ogni disparità di trattamento sia un giorno superata. Che tutti i bambini, anche nelle famiglie separate, possano mantenere con entrambi i genitori un rapporto significativo e stabile.

W le donne!

Fonti:

https://www.un.org/en/observances/womens-day
https://www.internationalwomensday.com/