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DPCM del 3 novembre 2020 – Movimenti sul territorio per separati e figli

A fronte del Decreto del 3 novembre scorso a fronteggiare l’avanzata pandemica del Covid-19 moltissimi ci hanno contattato per sapere, preoccupati, se potranno attendere alla frequentazione stabilita dal Tribunale, a prendere i propri figli per assolvere al loro dovere di genitore anche provenendo da altri paesi europei – di cui al successivo link una esaustiva panoramica sugli spostamenti extranazionali
https://www.touringclub.it/viaggiare/coronavirus-e-viaggi-dove-non-possono-andare-gli-italiani/immagine/3/viaggi-e-coronavirus

La paura di chi ci contatta è verso maldestre e strumentali interpretazioni del Decreto adite dal genitore presso cui risiedono i figli, volte in qualche caso a impedire o a ostacolare la frequentazione. Ma anche una giusta preoccupazione di fare la propria parte contro la pandemia e non voler né trasgredire le regole né rischiare sanzioni, non dimenticando però la propria genitorialità.
Avevamo intuito in anticipo che questo sarebbe avvenuto, e per questo avevamo inviato al Presidente Conte una lettera aperta proprio su questo argomento un paio di settimane fa e che sta passando molto velocemente su molte testate cartacee e virtuali.

Lettera aperta al Presidente Conte – nuovo lockdown – Associazioni per i minori – Spostamenti consentiti ai genitori separati dai propri figli

Abbiamo oggi preso contatto con la Regione Lombardia per una richiesta di chiarezza sugli spostamenti sul suolo lombardo per i genitori separati.

Possiamo dire che al momento la situazione è la seguente.
Non esiste nessun divieto alle visite dei figli di separati e quindi spostamenti per i genitori, in quanto la questione è legata a cause di “salute” (dei figli e la loro frequentazione con i genitori) e di “necessità” (essendo minori non possono spostarsi in autonomia). Già questo dovrebbe bastare. Meglio comunque portarsi sempre dietro il decreto del tribunale che attesta i tempi e modi di frequentazione (che sarà utile indicare nel documento di autocertificazione).

Siamo infine in attesa della pubblicazione sul sito del Governo delle FAQ che possano dettagliare (come nel passato lockdown) questa situazione. Se e quando pubblicate, saranno passate sui nostri canali informativi tra cui questo.