Report serata di accoglienza del 19 Aprile 2021

All’incontro di accoglienza del 19 Aprile 2021, si sono collegate 33 persone circa, di cui 3 per la prima volta.

A.B. –  47 anni, ingegnere, vive in UK, con un figlio di 3 anni nato a Milano da una relazione in crisi già dalla nascita del bambino. Lo ha riconosciuto ma non lo vede. Negli anni in Inghilterra lui subisce aggressioni e denunce dopo che aveva scoperto di essere tradito. In periodo di pandemia concordano che la mamma ritorni a Milano col figlio ma nel frattempo lo convince a firmare un accordo (che NON ha valore) in cui lui si impegna a pagare 500 euro/mese per il mantenimento. Con la crisi dell’ultimo anno il padre fa fatica a pagare e da due mesi ha sospeso il bonifico. Lei ricatta. Si rivolge all’associazione per chiedere consigli e assistenza legale.
M.N. –  tassista della provincia di Milano, con due figlie maggiorenni. Scopre che da luglio di due anni fa la ex lo tradisce e mette in atto continue provocazioni perché lui lasci la casa, oltre a manipolare le figlie che hanno interrotto il rapporto col padre. Reagisce ma subisce il carcere (ora è libero con la condizionale). E’ stato raggirato facendogli firmare un accordo consensuale di separazione, “cacciato” dalla casa che lui solo stesso ha pagato col mutuo con il rischio di perderla perché intestata alla moglie che si oppone alla vendita. Si presenta disperato e in depressione, non riuscendo a capire come andare avanti. Chiede aiuto psicologico e legale anche per affrontare il divorzio, ma prima deve capire come riprendere possesso della casa.
R.B. –  di Modena, sposato con due figli di 13 e 6 anni. Da qualche settimana è uscito volontariamente da casa e vive a 40 Km. Da poco avevano acquistato all’asta una casa molto grande e per far fronte alle spese di ristrutturazione lavorava giorno e notte,  con conseguenza di litigi con la moglie. Da un anno lei frequenta un gruppo esoterico e dà segni di instabilità discontinua. Un mese fa apparente calma e dialogo ma quando lei ritorna al gruppo i problemi ricominciano. R. è smarrito. Si consiglia di rientrare a casa (vista l’ampiezza con possibile ingresso separato) e di occuparsi dei figli minorenni.

Altre storie di follow up:
D.B. –  ha investigato sulla ex che si è trasferita col figlio (2anni) a Lecco per lavorare come educatrice d’infanzia e ostacola le visite.
S.F. – In conflitto con la compagna che si era trasferita dalla madre mentre era in attesa del figlio che è nato da una settimana. Gli è stato comunicato di essere diventato padre con la richiesta di riconoscerlo e far decorrere il mantenimento.
M.P. –  ci da 2 buone notizie: la procuradora del tribunale alle Canarie ha risposto alla sua richiesta gli ha assicurato che lo chiamerà appena avrà l’esito della sentenza sull’affido del figlio. Il preside della scuola è molto contento che lui si sia interessato delle condizioni del figlio a cui ha garantito un supporto psicologico durante le lezioni. Se ci fossero particolari problemi si metterà in contatto privato.
C.C. –  testimonia che grazie all’associazione e in particolare al dr. D’Amelio, ha riconquistato appieno la relazione con i figli.